Questa mostra, dedicata a Lucio Amelio (1931-1994) in occasione dei vent’anni dalla sua scomparsa e organizzata in collaborazione con l’Archivio Amelio, ripercorre la storia di uno degli indiscutibili protagonisti della storia dell’arte contemporanea, che ha contribuito a rendere Napoli uno dei centri più importanti della produzione e della riflessione artistica degli ultimi decenni a livello nazionale e internazionale. La mostra, che si concentra sugli anni dal 1965 al 1982 (ovvero gli anni fondativi di un metodo e di una visione dell’arte culminati appunto con la costituzione della Fondazione Amelio e la genesi di Terrae Motus), presenta opere fondamentali di più di cinquanta artisti, risultato di una meticolosa ricerca d’archivio sulle mostre organizzate da Amelio, insieme a un imponente corredo documentario costituito da una selezione di più di cinquecento documenti storici, molti esposti per la prima volta, provenienti dall’Archivio Amelio e da altri archivi pubblici e privati: lettere autografe, progetti di mostre e schizzi di allestimento, fotografie, inviti, manifesti, libri, cataloghi, brochure, edizioni numerate, progetti architettonici ed ingegneristici.
Museo Madre
Via Settembrini 76
Napoli
http://www.madrenapoli.it
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Joseph Beuys Felt suit |
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| Renato Barisani |
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| Jannis Kounellis |
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Mario Merz Balla di fieno, neon |
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Giulio Paolini Apoteosi di Omero |
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Joseph Beuys La Rivoluzione siamo noi |
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Andy Worhol Fate presto |
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| Joseph Beuys |
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| Michelangelo Pistoletto |
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Andy Worhol Ritratto di Lucio Amelio |
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Francesco Clemente Ring |
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| Cy Twombly |
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Gilbert&George Stream |