Wednesday, December 30, 2015

RED LINGERIE FOR A LUCKY NEW YEAR'S EVE

Fifi Chachnil- Minette rouge

Calvin Klein Underwear - Agent Provocateur - &Other Stories
Chantelle - Heidi Klum Intimates - Hanky Panky
Kiki de Montparnasse - Intimissimi - H&M
Oisho - La Perla - Parah
Lovable - Victoria secret - Yamamay
Wolford - Stella McCartney - Passionata
Tezenis - Verdissima - I.D. Sarrieri

Tuesday, December 29, 2015

RED NEW YEAR'S EVE

"Rosso di sera bel tempo si spera". Di "bel tempo" il 2015 ce ne ha regalato anche troppo, adesso, nostro malgrado, dobbiamo auspicare un po' di pioggia. Ma disastri climatici a parte, vestirsi del colore più forte, passionale ed energetico per l'happy ending 2015 servirà ad accompagnarci verso un 2016 ricco di energie, passioni e vitalità. Il fil rouge degli eventi di questo anno che se ne va non è sempre stato  un "rosso positivo", abbiamo visto il rosso dei conti di alcuni ignari investitori di obbligazioni subordinate, e ancor peggio, il rosso del sangue delle vittime dell'Isis. Ma mi viene in mente anche "rosso pompeiano" che mi riconduce ad una buona notizia con cui si chiude questo 2015, ovvero l'apertura di sei nuove Domus pompeiane.
Il Pantone 2015 è stato "Rosso marsala", come il vino, semplice e robusto..brindo al 2016 con un buon rosso (http://www.principedapricena.com/principe/azienda.html)..il mio rosso..non è marsala, ma è rubino e non passa di moda.
Auguri!
Dolce&Gabbana - Chanel - Dior

Reem Acra - Narciso Rodriguez - Pucci

Zuhair Murad - Valentino - Zara

Ferretti - Dondup - Ferragamo

McQueen - Giulietta - H&M

Wednesday, December 23, 2015

FOLK BAGS

Isabel Marant
Suede, fringe and embroidery €650

Bizantina Bag
Silk velvet Ikat with brass and silver clip €280

DSquared2
Left: Suede with fringes and studs €2.450 - Right:Sueded, ethnic design with applications €3.290

Etro
Left:Shopping in jacquard fabric and calfskin €1465 - Right:lambskin with calf leather and glass beads details €1470

Jerome Dreyfuss
Left:printed lainé lamb shoulder bag €765 - Right:Shoulder snake chain and small metal rivets €664


Maliparmi
Patchwork oriental whips bag €398 - Full beads clutch €238

Star Mela
Envelope clutch with multi coloured embroidered and fringing €265 - Cotton clutch with embellished detail €210

Tuesday, December 22, 2015

NEW DESIGNER - DOMENICO CIOFFI

Today I want to talk about a young Neapolitan designer.
Domenico Cioffi leaves his town just long enough to go to Rome to study at the European Institute of Design, after he started working for international brands he return to Naples where he opened his headquarters. His clothes breathe Mediterrranean contamination but also minimalism of Northern Europe influences expressed in cuts and colors. The brand is very young, born just three years ago, the fall / winter 2015-16 collection, all played on red leather, black and white, flared skirts and trapeze lines, is modern and impactful. Perhaps the collection for next spring / summer, is less visually impact but more elegant and evocative, predominantly black, with inserts and transparencies. Domenico Cioffi is a guy to keep an eye on!

 E' di un giovane designer partenopeo che oggi voglio parlare.
Domenico Cioffi lascia la sua città giusto il tempo per andare a Roma a studiare all'Istituto Europeo di Design, e fare esperienze di lavoro presso brands internazionali, ma torna a Napoli dove apre il suo Headquarter. I suoi abiti respirano contaminazioni mediterranee ma anche linee minimali e colori d'ispirazioni Nord Europee. Il brand è giovanissimo, nasce appena 3 anni fa, la collezione autunno/inverno 2015-16, tutta giocata su pelle rossa, nero e bianco, gonne a corolla e linee a trapezio, è moderna e di forte impatto. Forse è visivamente di meno impatto la collezione per la prossima primavera /estate, ma più elegante e suggestiva, prevalenza di nero, con inserti e trasparenze. Domenico Cioffi è un ragazzo da tenere d'occhio.


Fall/Winter 2015-16

Fall/Winter 2015-16

Spring/Summer 2016

Spring/Summer 2016

Friday, December 18, 2015

ATTERRARE STANCA-LESS IS MORE

Gli areoplanini di alluminio colorato del duo italo/berlinese Blue&Joy, atterrano a Roma alla storica Galleria Ca' d'Oro in via del Babuino, dopo un lungo giro tra Tokyo, Parigi, Londra, Hong Kong, Los Angeles, Miami, Berlino ed altre 25 città. Da qui il titolo della mostra: Atterrare stanca.
Se l'alluminio sostituisce l'estemporaneità della carta, ciò che in lontananza sembra una composizione di pietre colorate è in realtà un agglomerato di caramelle e di capsule medicinali che compongono due rosoni.
Stupire e ingannare la mente sono le regole di questo gioco che vive di equivoci semantici e semiotici.
“Il divertimento e il ritorno all’infanzia che regalano le opere del duo italo-berlinese non sono un banale invito allo svago, con un conseguente azzeramento del senso critico, ma un’articolata analisi della società e delle ossessioni umane. L’ironia è l’unica strada percorribile per sopravvivere e non prendersi troppo sul serio in una realtà che acclama e rende arte qualsiasi cosa, purché incomprensibile” commenta la curatrice della mostra Maria Letizia Tega.
Fino al 9 Gennaio 2016

CCLXV-Caramelle, gelatina e resina su masonite

CCLXV-Caramelle, gelatina e resina su masonite (dettaglio)

CCLXVI-Capsule medicinali e resina su masonite

Senza titolo-spry su alluminio

Senza titolo-spry su alluminio (dettaglio)

Senza titolo-Spry in alluminio

Senza titolo-Spry in alluminio

Senza titolo-Spry in alluminio (dettaglio)


Wednesday, December 16, 2015

WITH WINGS ON FEET

It 's time to fly.
 The Hermes winged foot  or even simple butterflies resting on the heel, on ankle, or under the heel, inspire  shoes designers. Iconic and now on the catalog for several seasons the  "Adidas wing",  some details change, but the concept is always the same. Sophia Webster pose colorful or metal butterflies  behind the heel of sandals. And Ferragamo celebrates its 100th anniversary with the winged shoes designed by Colombian Edgardo Osorio.
Remain in our memory "butterflies under the feet" by Guardiani that go back three years ago and always in the same year the excessive wings designed by Christian Dada for Lady Gaga. Date back 2010 romantic sandals with ankle  lacing with wing by Vivienne Westwood.

E' tempo di volare.
Il piede alato di Hermes o anche semplici farfalle poggiate sul tallone, alla caviglia, o sotto il tallone, ispirano i designers di scarpe.
Iconiche e ormai su catalogo da diverse stagioni le "Adidas wing", cambia qualche dettaglio ma il concept è sempre quello. Sophia Webster fa posare farfalle colorate o metal dietro al tallone dei sandali. E Ferragamo festeggia i suoi 100 anni con le scarpe alate progettate dal Colombiano Edgardo Osorio.
Restano nella nostra memoria "le farfalle sotto i piedi" di Guardiani che risalgono a tre anni fa e sempre in quello stesso anno le ali eccessive disegnate da Christian Dada per Lady Gaga. Del 2010 invece i sandali romantici con allacciatura e ala alla caviglia di Vivienne Westwood.


Salvatore Ferragamo 2015/16

Sophia Webster 2015

Adidas 2015

Alberto Guardiani 2012 - Vivienne Westwood 2010 

Tuesday, December 15, 2015

RUDOLF POLANSZKY-PARADOX TRANSFORMATIONS EXHIBITION

Opens today  the exhibition dedicated to the Austrian artist Rudolf Polanszky: Paradox Transformations Project XXI Fondazione Donnaregina for contemporary arts /  MADRE museum and ed. 2015, in collaboration with  Fondazione Morra Greco, at Fondazione Mondragone  (Piazzetta Mondragone 18, Naples).
 Showcasing  twenty works, made between the 90s and 2015, both on canvas and sculptures, which take form in the act of physical creation, exploring the relationship between abstraction and space of human action.  Polanszky interested to space research of the '60s, and witness to the experience of Viennese Actionism in his attitude more gestural and immediate, he develops an intimate language, even deliberately cryptic, giving shape to his gestures and dissociative time, starting from the use of waste materials. The artist's approach is accomplished in an attempt to analyze the fundamentals of creative language: space, light, color, rhythm. Meaning the creative practice as a genuine expression of cognitive, non-intellectual knowledge generates the art making, which becomes an attempt to get to know the unknown. The sculptures of the artist, in particular, is compose of a series of recurring elements, such as steel, wood, plexiglass, feathers, foam, colors, reflections, insecurity, memory. Joined together, these elements trace the shape of the blank, expressed in an idiosyncrasy toward the gravity. The same tension is found in the artist's paintings, real reliefs that enhance the properties of the materials. Work and artist's intentions evolve, so, along with the conceptual research, focused on the status of the artwork, its definition and its perception. Keeping  as horizon the reflection about space, Polanszky manipulates in this way, the matter up to the vacuum, up to prefer processes the forms, ideas to achievements, the view to the touch, the emptiness, the silence, the absence. Each work is itself a metaphor of his own inner life.
 Fondazione Mondragone, which houses the exhibition, has a permanent exhibition of dresses, hats, umbrellas walking gloves, dating from the late 800 and half of the '900.
Until February 20, 2016

 Inaugura oggi la mostra personale dedicata all’artista austriaco Rudolf Polanszky: Paradox Transformations, Progetto XXI della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/ museo MADRE ed. 2015, in collaborazione con Fondazione Morra Greco, presso Fondazione Mondragone (piazzetta Mondragone 18, Napoli).
 In mostra una ventina di opere, realizzate tra gli anni ’90 e il 2015, sia su tela che scultoree, le quali prendono forma nell’atto fisico della creazione, esplorando la relazione tra l’astrazione e lo spazio dell’agire umano. Interessato alla ricerca spaziale degli anni ’60, e testimone dell’esperienza dell’Azionismo Viennese nella sua attitudine più gestuale ed immediata, Polanszky sviluppa un linguaggio intimo, anche consapevolmente criptico, dando ai suoi gesti forma e tempo dissociativi, a partire dall’impiego di materiali di scarto. L’approccio dell’artista si compie nel tentativo di analizzare gli elementi fondamentali del linguaggio creativo: spazio, luce, colore, ritmo.
Intendendo la pratica creativa come genuina espressione cognitiva, il non-sapere intellettuale genera il fare artistico, che diviene un tentativo per conoscere l’incognito. Le sculture dell’artista, in particolare, si compongo di una serie di elementi ricorrenti, come acciaio, legno, plexiglass, piume, schiuma, colori, riflessi, precarietà, memoria. Uniti fra loro, questi elementi tracciano la forma del vuoto, espressa in una idiosincrasia verso la gravità. La stessa tensione si ritrova nelle tele dell’artista, veri e propri bassorilievi che esaltano le proprietà dei materiali. Il lavoro e le intenzioni dell’artista si evolvono, così, insieme con la ricerca concettuale, concentrata sullo statuto dell’opera d’arte, la sua definizione e la sua percezione. Mantenendo come orizzonte il pensiero sullo spazio, Polanszky manipola in questo modo la materia fino ad arrivare al vuoto, fino a preferire i processi alle forme, le idee alle realizzazioni, la vista al tatto, il vuoto, il silenzio, l’assenza. Ogni opera è a sua volta una metafora della sua stessa interiorità.
La Fondazione Mondragone che ospita la mostra, vanta una esposizione permanente di abiti, cappelli, ombrelli da passeggio guanti, databili tra la fine dell''800 e la metà del '900.
Fino al 20 Febbraio 2016





Fondazione Mondragone

Fondazione Mondragone

Monday, December 14, 2015

MY EXPERIENCE WITH FILLERINA

Fillerina is a filler treatment for at-home use. The filler is "inject"  with a precision applicator (it looks like a needle but isn’t),  the product in fact does not penetrate into the deeper layers of the dermis, for this reason the effect will never be like  the real biorevitalization, even if the price is equal, if not even more expensive (cost around € 190.00) so I recommend it only for those who did not want to get stung his face. There are 5 grades of treatment, from fine lines (Grade 1) to deep-set wrinkles (Grade 5). The two bottles (gel filler bio revitalizing and nourishing veil bio revitalizing) must be used every day for 14 days. To prepare the skin for treatment it's necessary to clean the face with Pre-Fillerina and a brush that I found in the box, quite effective. It is recommended to assume two glasses of water before "injecting" the gel on the wrinkles, to wait 10 minutes to let  the gel is absorbed into the skin and then apply the Velo bio revitalizing.
The routine requires a bit 'of time. After I've dedicated approximately 20 minutes to the face I focus on eye-contour and I apply Fillerina cream grade 5 eye lips, then I apply, with the special roll-on, Fillerina lip volume that containing 6 molecules of hyaluronic acid, but it needs a lip-balm above because it is not moisturizing, and they really did not seem even plumping. To sum up, for the time and money you need for these Fillerina kits, in my opinion not worth it, better a real syringe with real results!

 Fillerina è un trattamento filler ad uso domiciliare. Il filler si "inietterebbe" con precisione con un apposita siringa senza ago intradermico, per cui il prodotto in effetti non penetra negli strati più profondi del derma, da questo si deduce che l'effetto non sarà mai come quello della reale biorivitalizzazione, anche se il prezzo si equivale, se non è addirittura più caro, (costa intorno ai 190,00€) per cui lo consiglio solo a chi non ha voglia di farsi pungere il viso.
Esistono 5 gradi di trattamento, dal 1' grado per rughe leggere, fino al 5' grado per solchi più profondi.
Le due boccette (gel filler biorivitalizzante e velo nutriente biorivitalizzante)  dovrebbero durare 14 giorni, ma in realtà durano un po' di più.
Per preparare la pelle al trattamento esce un detergente pre-fillerina e una spazzola scrub abbastanza efficaci.
E' consigliato bere acqua prima di iniettare il gel sulle parti interessate, aspettare 10 min in cui il gel viene assorbito dalla pelle e poi si stende il velo nutriente.
La routine quindi richiede un po' di tempo.
Dopo essermi dedicata circa 20 minuti al viso mi concentro sul contorno occhi stendendo la crema Fillerina grado 5 contorno occhi  labbra, poi stendo, con l'apposito roll-on, fillerina volume labbra che contiene 6 molecole di acidi ialuronici, ma che necessita di un balsamo nutriente sopra perchè non è affatto idratante, e a dire il vero non mi è sembrato neanche rimpolpante.
Tirando le somme, per il tempo e i soldi che necessitano questi kit Fillerina, a mio parere non ne vale la pena, meglio una vera siringa con veri risultati!