Wednesday, January 4, 2023

GAMeC -PROGRAMMA 2023

Con un ricco programma interdisciplinare, sviluppato all'interno e all'esterno della Galleria, e nuove o rinnovate collaborazioni, nel 2023 la GAMeC di Bergamo tornerà ad approfondire alcune fondamentali tematiche del nostro tempo – la conservazione delle memorie, la smaterializzazione dei processi, la decolonizzazione delle narrazioni, la svolta ecologica – attraverso i linguaggi della pittura, della scultura, del cinema sperimentale, del design e della performance. 
 Nell'anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura, la programmazione del museo si aprirà a febbraio con Salto nel vuoto. Arte al di là della materia, terzo e ultimo capitolo della Trilogia della Materia, dedicato al tema della smaterializzazione. Seguiranno in estate la prima mostra personale in un museo italiano dell'artista di origini svizzero-argentine Vivian Suter, l'intervento site-specific per il Palazzo della Ragione dell'artista britannica Rachel Whiteread e un nuovo episodio del ciclo La Collezione Impermanente. In autunno, mentre le sale del museo saranno abitate dalla performer italiana Chiara Bersani, verranno presentati i progetti dell'artista argentino Tomás Saraceno dedicato a Giovanni Francia – in collaborazione con Fondazione Meru-Medolago Ruggeri per la ricerca biomedica – e dell'artista e regista libanese Ali Cherri, in collaborazione con Fondazione In Between Art Film. 

SALTO NEL VUOTO - ARTE AL DI LA' DELLA MATERIA (3 febbraio-28 maggio)
Terza e ultima mostra del ciclo "La Trilogia della materia", Salto nel vuoto esplorerà il tema della smaterializzazione connettendo le ricerche sul vuoto avviate dai primi movimenti dell'avanguardia storica con le indagini sul flusso cominciate negli anni della prima informatizzazione e proseguite nell'epoca post-digitale attraverso l'utilizzo di nuovi linguaggi e realtà simulate. La mostra, a cura di Lorenzo Giusti e Domenico Quaranta, è articolata in tre sezioni tematiche che inquadrano altrettante modalità di messa a fuoco, rappresentazione ed espressione dei principi della smaterializzazione. La prima sarà dedicata alla rappresentazione del Vuoto come spazio immateriale, e accoglierà una serie di lavori di artiste e artisti che, in tempi diversi, hanno operato, soprattutto in pittura, attraverso i principi della riduzione estrema, del minimo contrasto e dell'impercettibile, raccontando il vuoto come una dimensione immaginativa, ideale o concettuale. La sezione Flusso presenterà una selezione di opere di epoche diverse, dalle avanguardie ai giorni nostri, testimoni del radicale impatto dell'informatizzazione e delle reti digitali sulla percezione della realtà materiale. La sezione Simulazione si concentrerà infine sullo snodo tra reale e virtuale, in un percorso che presenterà lavori pionieristici e opere recenti; porrà in dialogo opere che indagano criticamente l'impatto delle simulazioni sulla nostra percezione della realtà concreta con altre che, attraverso il mezzo pittorico, ne amplificano la percezione creando potenti illusioni visive. In mostra opere di alcuni grandi protagonisti della storia dell'arte del XX secolo e pionieri dell'arte digitale, insieme ad autrici e autori delle generazioni più recenti. Carla Accardi, Josef Albers, Rebecca Allen, Cory Arcangel, Arte Programmata 1962, Gazira Babeli, Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Maurizio Bolognini, Agostino Bonalumi, Regina Cassolo Bracchi, Enrico Castellani, Paolo Cirio, Petra Cortright, Dadamaino, Jean Degottex, Aleksandra Domanović, Constant Dullaart, Richard Estes, Fluxus, John Gerrard, Elisa Giardina Papa, Duane Hanson, Lynn Hershman Leeson, Channa Horwitz, Ryoji Ikeda, Ann Veronica Janssens, JODI, John F. Simon Jr., Vladan Joler, František Kupka, Agnieszka Kurant, Yayoi Kusama, Sol LeWitt, Mark Lombardi, Francesco Lo Savio, Scott Lyall, René Magritte, Fabio Mauri, Agnes Martin, Eva e Franco Mattes, Aiko Miyawaki, Vera Molnár, MSHR, Katja Novitskova, Roman Opałka, Trevor Paglen, Pablo Picasso, Seth Price, Jon Rafman, Andrés Ramírez Gaviria, Casey Reas, Rachel Rossin, Manuel Rossner, Evan Roth, Robert Ryman, Antoine Schmitt, Lillian Schwartz, Jeffrey Shaw, Timur Si-Qin, Hito Steyerl, James Turrell, Gerhard von Graevenitz, Addie Wagenknecht, Ai Weiwei.




RACHEL WHITEREAD ...AND THE ANIMALS WERE SOLD 23 giugno - 29 ottobre 2023 Artista inglese tra le più celebrate della sua generazione, per la mostra a Palazzo della Ragione– a cura di Sara Fumagalli e Lorenzo Giusti – Rachel Whiteread (1963) realizzerà un gruppo di nuove sculture ispirate dal contesto architettonico, creando un ponte tra epoche diverse, tra storia materiale e cultura attuale delle forme. L'intervento prevede la produzione di trenta nuovi lavori per la realizzazione dei quali l'artista ricorrerà ad alcune pietre locali, Le forme create corrispondono allo spazio vuoto interno alle gambe di alcune sedie; una scelta che interroga sui temi del vuoto e dell'assenza. VIVIAN SUTER HOME 23 giugno - 24 settembre 2023 Le opere dell'artista Vivian Suter (1949) raccontano l'intimo legame che le tiene unite alle forze vitali dell'ambiente in cui sono nate. Trasferitasi all'età di trentacinque anni in Guatemala, dopo essersi formata a Basilea, a partire dal 2005, quando gran parte dei suoi lavori sono stati sommersi in occasione del passaggio dell'uragano Stan, l'artista ha aperto ulteriormente la propria ricerca alle infinite possibilità del caso, accettando la metamorfosi come elemento essenziale, fondativo, dell'arte e della pittura. LA COLLEZIONE IMPERMANENTE #4 23 giugno - 24 settembre 2023 La Collezione Impermanente è una piattaforma di ricerca, espositiva e laboratoriale che dal 2018 mette in risalto la natura ibrida della Collezione della GAMeC, riflettendo sul suo carattere dinamico e a tratti contraddittorio. CHIARA BERSANI DESERTERS (DISERTORI) Luglio - Dicembre 2023 Deserters (Disertori) è una live installation di Chiara Bersani (1984), progetto vincitore dell'undicesima edizione di Italian Council, il programma di promozione internazionale dell'arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. TOMÁS SARACENO + GIOVANNI FRANCIA SOLAR CITY Ottobre 2023 - Gennaio 2024 n autunno sarà presentato negli spazi della Galleria un progetto speciale dell'artista argentino Tomás Saraceno (1973), in occasione delle celebrazioni del decennale della Fondazione Meru - Medolago Ruggeri per la ricerca biomedica, che produrrà l'opera in collaborazione con GAMeC e BergamoScienza. La mostra, a cura di Anna Daneri e Carlo Antonelli, darà forma al dialogo tra l'artista e il fisico e matematico Giovanni Francia, pioniere negli studi e nelle applicazioni dell'energia solare. ALI CHERRI Ottobre 2023 - Gennaio 2024 In occasione della sua prima mostra personale in un'istituzione italiana, a cura di Alessandro Rabottini e Leonardo Bigazzi, l'artista e regista libanese Ali Cherri (1976) presenterà in anteprima una nuova video installazione commissionata e prodotta dalla Fondazione In Between Art Film.

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